(Racconto Erotico) Lei e la Libertà

(Racconto Erotico) Lei e la Libertà

Una immagine a cui non riuscivo a resistere… Pensarti immersa nel concederti quel piacere che nessun’altra persona al mondo è in grado di darti se non al tuo pari… Tutti i giorni ti osservavo andare nel parco sotto casa… La panchina era il tuo...
Desiderio

Desiderio

Ogni sera ripenso a noi, a quei momenti da impazzire ed il desiderio mi scorre in tutte le vene senza mai farmarsi. Sono solo ma ripeto quei gesti come se tu fossi qui con me solo per impazzire di voglia di rivederti.
Costringimi

Costringimi

Nel mio apparente non volere, desidero. Costringimi ad esaudire i miei desideri attraverso il tuoi comandi e voleri.
Intrigantemente

Intrigantemente

Intrigantemente quel pensiero non voleva togliersi dalla mia testa. Peccaminosamente scendeva dalle mie labbra violentando le mie fantasie ed i miei desideri, esplodendo e pulsando dentro il mio corpo in cerca di liberazione. B.
La tua mano

La tua mano

Mi avevi già scelta e sapevi che ti desideravo. Non ti facevi avanti, giocavi con il mio desiderio. La tua mano fu il modo per farmi tua senza che avessimo mai parlato. Barbara
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